Bob Cobbing

Si ispira liberamente al gruppo Noigandres e a Öyvind Fahlström, sfrutta la permutazione, si accosta con circospezione all'elettronica, mantenendo fede ad un atteggiamento spontaneo, flessibile sul poema, che gli rende un tratto di umanità, perché le sue rarefazioni linguistiche tendono ad arricchire, ad aggiungere significato a significato.

Ritiene che questo tipo di poesia possa di nuovo essere praticata da tutti.

Nel pezzo selezionato, il titolo joyciano, conia una eccitante parola-valigia, fonde il nome Mississippi con 'whisper', (bisbigliare) proveniente da alcuni Whisper pieces che sono dei poemi visivi dattiloscritti; fungono da schema d'esecuzione per la performance a due voci. Ancora una volta evidente, a netto favore dell'oralità, lo scarto tra scrittura e voce, leggendo quei testi assolutamente non si riconosce il poema sonoro, che necessita della performance.