Vladan Radovanovic

Il mezzo tecnologico assume una rilevanza fondamentale, nel senso che le apparecchiature di uno studio di musica elettronica possono essere anche impiegate a fini poetici; il sogno futurista di una tecnologia adottata in poesia, per permettere al poeta qualsiasi funambolismo inventivo, si avvera solo nella seconda metà del secolo scorso.

Davanti al poeta in siffatti studi, si spalanca un universo di possibilità, ragion per cui si rende necessario un controllo serrato onde evitare le trappole di una scontata banalità. Una conoscenza ben approfondita del mezzo che si sta usando, risulta pertanto auspicabile. Il potere dell'elettronica è in grado di tramutare radicalmente la sonorità fonetica della parola, qui, invece, la parola stessa riesce ancora a fluttuare dolcemente tra i ritmi ondulatori.